Job shadowing
Tra le attività promosse dal nuovo programma europeo per l’istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport vi è anche il cosiddetto job shadowing.
Conosciuto anche come work shadowing, questo particolare strumento formativo “involves observing a professional in their job to gain a better understanding of the role. The purpose of shadowing is to achieve an insight rather than hands-on experience” (Prospects).
Nel significato più ampio del termine, l’attività di shadowing può riguardare sia studenti e giovani ancora incerti sulle scelte professionali per il futuro sia lavoratori con esperienza interessati a conoscere nuove opportunità di carriera o a migliorare il proprio bagaglio di conoscenze professionali attraverso l’osservazione di altri colleghi e di altri contesti formativi.
Nel quadro del programma Erasmus+, il job shadowing è previsto tra le attività incluse nell’ azione chiave 1, orientata ad incoraggiare la mobilità individuale ai fini dell’apprendimento, e rientra tra le possibilità offerte al personale docente e non docente della scuola e di istituti d’istruzione superiore, al personale IFP e al personale di organizzazioni attive nel settore dell’istruzione per adulti. Come spiegato nella guida al programma “Erasmus+” della Commissione europea.
Conosciuto anche come work shadowing, questo particolare strumento formativo “involves observing a professional in their job to gain a better understanding of the role. The purpose of shadowing is to achieve an insight rather than hands-on experience” (Prospects).
Nel significato più ampio del termine, l’attività di shadowing può riguardare sia studenti e giovani ancora incerti sulle scelte professionali per il futuro sia lavoratori con esperienza interessati a conoscere nuove opportunità di carriera o a migliorare il proprio bagaglio di conoscenze professionali attraverso l’osservazione di altri colleghi e di altri contesti formativi.
Nel quadro del programma Erasmus+, il job shadowing è previsto tra le attività incluse nell’ azione chiave 1, orientata ad incoraggiare la mobilità individuale ai fini dell’apprendimento, e rientra tra le possibilità offerte al personale docente e non docente della scuola e di istituti d’istruzione superiore, al personale IFP e al personale di organizzazioni attive nel settore dell’istruzione per adulti. Come spiegato nella guida al programma “Erasmus+” della Commissione europea.
Un'esperienza di Job shadowing al Galilei
Il nostro istituto ha ospitato una collega ungherese, Boglarka Vermeki, vicedirettrice della ORKIDEA ISKOLA di Budapest, che si è confrontata con i vari docenti su inclusione ed insegnamento dell'inglese. L'Italia è il paese che per eccellenza ha fatto dell'inclusione la sua caratteristica fondamentale, l'accesso alle classi è per tutti e non esistono, come in altri paesi, "classi differenziali" sulla base di tipologie specifiche di studenti.
Ma oltre alla frequenza alle lezioni i docenti del gruppo Erasmus hanno condiviso con la collega anche l'ospitalità e la cultura di Cecina e dintorni, ma anche di Pisa dove è stato possibile, grazie alla disponibilità del personale, farle conoscere il Sant'Anna, scuola di perfezionamento superiore, eccellenza e fiore all'occhiello della formazione toscana e italiana in generale.
Ma oltre alla frequenza alle lezioni i docenti del gruppo Erasmus hanno condiviso con la collega anche l'ospitalità e la cultura di Cecina e dintorni, ma anche di Pisa dove è stato possibile, grazie alla disponibilità del personale, farle conoscere il Sant'Anna, scuola di perfezionamento superiore, eccellenza e fiore all'occhiello della formazione toscana e italiana in generale.