1953 del 21/02/2017 - FSE - Competenze di base
Scuola Plus: scuola aperta e potenziata
Modulo: ITALIANO L2: italiano per alunni stranieri e potenziamento delle competenze di base
Il modulo si rivolge in via prioritaria a quelle classi dell’istituto nelle quali è preminente la presenza di alunni con cittadinanza non italiana, nella fattispecie “neoarrivati” da meno di due anni in Italia. Tenendo conto dei bisogni specifici dell’utenza in un contesto di apprendimento di lingua seconda, è prevista l’attivazione di una serie di azioni che privilegino l’accoglienza e l’inclusione della sopra citata tipologia di alunni con bisogni educativi speciali (BES), utilizzando come risorsa principale proprio il gruppo classe. L’innovazione didattica consiste pertanto nel promuovere l’inclusione mediante il coinvolgimento attivo degli alunni in modo che siano essi stessi a progettare e realizzare materiali didattici specifici per l’apprendimento dell’Italiano come L2 e per la facilitazione allo studio principalmente mediante l’uso delle nuove tecnologie (TIC). Parallelamente ad azioni mirate all’alfabetizzazione e all’apprendimento dell’italiano come seconda lingua, in alcune fasi di lavoro, la classe si trasformerà in ambiente di apprendimento laboratoriale in cui il docente mediatore/facilitatore attribuisce incarichi di responsabilità e compiti ai vari gruppi (flipped classroom) e promuove la produzione di object learning e di didattica integrata attraverso il metodo cooperativo come conseguenza diretta di una peer education.AZIONI PREVISTE per le classi destinatarie del progetto (con alta presenza di alunni CNI e di NAI)
Workshop di teatro e scrittura creativa
Ilaria Fontanelli dell'Associazione Geometria delle Nuvole ha tenuto un workshop di teatro e scrittura creativa sul tema del viaggio.
Partendo da Oceanomare di Baricco e La Frontiera di Alessandro Leogrande, ha creato con i ragazzi del Progetto Dogs lo spettacolo " Regola n. 28: Mai guardarsi indietro".
La performance, di grande impatto emotivo, ha visto protagonisti quattro giovani del Progetto DOGS: due ragazze del laboratorio teatrale del Liceo Fermi e due giovani richiedenti asilo ospiti del Progetto di Accoglienza per minori non accompagnati di Oxfam Italia a Cecina.
I ragazzi del progetto PON sono stati coinvolti in tre momenti:
nel primo incontro una breve introduzione sul tema dello spettacolo, il viaggio, a partire dal libro di Leograndee a cura di Giulia Torrini, di Un Ponte per...; poi la visione della performance, basata sull'espressione delle emozioni attraverso una serie di canali sensoriali come vista ed udito, e su una serie di linguaggi verbali e non verbali, con l'uso di una varietà di lingue, dall'inglese, al francese, all'italiano a dialetti africani.
In un secondo incontro Ilaria ha fatto sperimentare ai ragazzi alcune tecniche di scrittura creativa: siamo partiti dal'idea di una valigia in cui mettere gli oggetti importanti per un viaggio improvviso ed inaspettato. Sub questi oggetti ogni ragazzo ha elencato momenti, sensazioni, ricordi personali, attingendo senza volerlo alla sfera emotiva più profonda- Infine chi voleva ha letto il testo che era scaturito.
Si tratta di una metodologia attiva, che coinvolge fortemente a livello emotivo, motivando alla scrittura autobiografica e all'espressione del proprio vissuto.
Essa consente inoltre di affrontare un tema, le migrazioni, a partire da ciò che unisce tutti gli esseri umani: l'esperienza del distacco, del cambiamento, del viaggio.
Sotto alcune immagini della performance e un articolo sul Progetto DOGS.